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Roma, 30 apr. (LaPresse) - I carabinieri di Saronno, in provincia di Varese, hanno arrestato un 20enne per rapina. Il giovane lo scorso 25 febbraio si trovava nei pressi della stazione ferroviaria quando, dopo essersi avvicinato a tre ragazzi intenti a parlare, ha estratto una pistola - poi rivelatasi a salve - e minacciandoli si è impossessato di uno zaino con all'interno carta di credito, contanti per poche decine di euro ed altri effetti personali. Le indagini avviate immediatamente hanno consentito di individuare e identificare il giovane grazie alla descrizione delle vittime fatta durante la denuncia e alle immagini di videosorveglianza. Nei confronti del ragazzo sono stati disposti gli arresti domiciliari in attesa del processo e, nel corso della perquisizione a casa, i militari hanno trovato gli abiti indossati al momento della rapina nonchè l'arma giocattolo utilizzata per minacciare le vittime.
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(ANSA) - MILANO, 30 APR - Una lite, scoppiata per ragioni di
affitto, si è conclusa ieri sera con un tentato omicidio e
l'arresto di uno dei tre inquilini da parte dei carabinieri in
un appartamento di Novate, nel Milanese.
L'alterco è nato tra tre egiziani uno dei quali ha colpito
con due coltellate alla schiena un altro e ha preso a bastonate
in testa un terzo.
L'uomo raggiunto dalle coltellate, 18 anni, come l'arrestato,
è riuscito a trascinarsi fin nei pressi della caserma dei
carabinieri e a dare l'allarme. I militari hanno chiamato il 118
e il ferito è stato portato in ospedale dove è in prognosi
riservata ma non in pericolo di vita.
I carabinieri sono quindi andati verso l'appartamento e hanno
visto l'aggressore che inseguiva per strada l'altro inquilino,
di 36 anni, con un martello.
E' così stato arrestato per tentato omicidio. (ANSA).
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Roma, 30 apr. (Adnkronos) - Prosegue l'attività di prevenzione e
controllo sull'osservanza delle prescrizioni in materia di armi da
parte dei Carabinieri. Anche alla luce di recenti furti in abitazione,
nel corso dei quali sono state sottratte anche delle armi detenute
legalmente dai proprietari, dei fatti di sangue avvenuti a Roma e
provincia nei primi mesi del 2024 che evidenziano sempre più la
facilità con cui le armi circolano, il sequestro di armi importanti
alla criminalità, hanno messo in luce l'esigenza, auspicata anche dal
prefetto di Roma, in sede di Comitato Provinciale
per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, di maggiori verifiche sulle
condizioni con cui le armi vengono conservate e protette. Pistole,
fucili che, troppo spesso, vengono lasciati incustoditi e preda di
ladri che li rubano per poi immetterli nel mercato illegale.
Dopo i primi controlli svolti nel mese di marzo dai Carabinieri del
Gruppo di Ostia, questa volta, nell'ultima settimana, le verifiche
sono state svolte dai Carabinieri del Gruppo di Frascati nel
territorio di competenza che comprende le aree del versante sud-est
della Capitale, tra cui Frascati, Castel Gandolfo, Velletri,
Colleferro, Tivoli, Subiaco, Palestrina e del litorale sud, tra
Pomezia e Anzio. I carabinieri, in particolare, hanno incentrato
l'attenzione sulle modalità di custodia e porto delle armi da sparo e
relativo munizionamento, sulla tenuta della relativa documentazione
amministrativa e sul mantenimento dei requisiti soggettivi (morali,
giudiziari, ecc.) richiesti per il possesso di armi.
I significativi controlli hanno interessato 1.712 possessori di armi
che hanno comportato 4 denunce, 6 persone segnalate al Prefetto per la
revoca del porto d'armi e 306 diffidate a regolarizzare la
certificazione medica di idoneità psicofisica. In totale, i
carabinieri hanno ritirato 18 armi da fuoco, tra sequestri e ritiri
amministrativi, e 487 munizioni. (segue)
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Viterbo, 30 apr. (Adnkronos) - Un 38enne, tunisino senza fissa dimora
e irregolare sul territorio nazionale, è stato arrestato dai
carabinieri del Norm di Tuscania (Viterbo) perché accusato del tentato
omicidio di un connazionale, 47enne, nel corso di una lite forse
legata allo spaccio di droga.
Era il mese di febbraio scorso, quando i carabinieri del Nucleo
operativo di Tuscania sono intervenuti al pronto soccorso
dell'ospedale di Tarquinia dove il 47enne era stato ricoverato per
lesioni gravi da arma da taglio. Le indagini dei militari hanno
permesso di risalire a un 38enne, irregolare sul territorio nazionale
e senza fissa dimora, che è stato denunciato all'autorità giudiziaria
di Civitavecchia.
Quest'ultima ha spiccato un'ordinanza di custodia cautelare in carcere
a carico dell'uomo, eseguita nei giorni scorsi, quando è stato
rintracciato e bloccato lungo la statale 1 Aurelia, di ritorno da una
trasferta sulla cui finalità sono in corso accertamenti. Il tunisino è
stato portato nella casa circondariale di Civitavecchia e dovrà
rispondere di tentato omicidio.
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Catanzaro, 30 apr. (LaPresse) - I carabinieri di Cosenza hanno tratto in arresto un uomo di Cassano allo Ionio con l'accusa di rapina a mano armata. Si tratta di un giovane di 35 anni presunto autore di quattro episodi criminosi consumati ai danni di altrettanti esercizi commerciali di Castrovillari (Cosenza) e di un altro tentato ma non portato a termine. Le investigazioni, lunghe e complesse, hanno studiato immagini, spostamenti e particolari del rapinatore cui la procura della Repubblica è risalita in particolare tramite l'auto e gli indumenti indossati. I militari hanno peraltro rinvenuto una pistola con il tappo rosso di cui il soggetto si era disfatto ritenendosi braccato. Il rapinatore faceva irruzione con passamontagna e cappuccio verso l'ora di chiusura intimando a mano armata di farsi consegnare l'incasso. Il 35enne è stato condotto in carcere a disposizione dell'Autorità giudiziaria.
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Palermo, 30 apr. (Adnkronos) - I carabinieri della Compagnia di Cefalù
(Palermo) hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in
carcere, emessa dal gip di Termini Imerese, su richiesta della
Procura, nei confronti di due fratelli di 39 e 35 anni, di origine
balcanica, uno dei quali già noto alle forze dell'ordine. Sono
accusati, a vario titolo, di lesioni personali aggravate, violazione
di domicilio e minaccia. Le indagini, condotte dai militari della
stazione di Campofelice di Roccella, sono scattate dopo una lite,
avvenuta in un bar del centro, tra i due indagati e un loro
connazionale 40enne. Dopo l'animata discussione i due fratelli
avrebbero organizzato un vero e proprio raid punitivo nei confronti
dell'uomo.
Dopo aver rintracciato la vittima nella propria abitazione, hanno
sfondato la porta d'ingresso dell'appartamento e, una volta in casa,
si sarebbero scagliati contro l'uomo sotto gli occhi inermi della
moglie e del figlio minore. Il 39enne e il 35enne, dopo le formalità
di rito, sono stati condotti nel carcere di Termini Imerese in attesa
dell'interrogatorio di garanzia.
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Terni, 30 apr. - (Adnkronos) - I Carabinieri della Stazione di Narni,
Terni, hanno arrestato un 33enne di origini albanesi in esecuzione di
un'ordinanza di sospensione della misura alternativa dell'affidamento
in prova cui era sottoposto, emessa dall'Ufficio di Sorveglianza del
Tribunale di Spoleto. Il provvedimento è scaturito dall'informativa
che i militari avevano inoltrato all'autorità giudiziaria a seguito di
un episodio avvenuto nel pomeriggio del 25 aprile all'esterno di un
esercizio commerciale del centro cittadino, quando l'uomo, in evidente
stato di ubriachezza, aveva infastidito numerosi turisti ed avventori,
che avevano richiesto l'intervento dei militari.
Oltre all'arresto, nei confronti del 33enne è stato emesso dal
Questore di Terni, su richiesta dei Carabinieri che hanno proceduto,
il Daspo urbano, misura di prevenzione che impedirà al 33enne
l'accesso al centro storico ed alle vie limitrofe per due anni.
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Trento, 30 apr. - (Adnkronos) - I militari della Sezione Operativa di
Trento, nel corso di uno dei quotidiani servizi in borghese, hanno
arrestato un cittadino nigeriano di 30 anni, pregiudicato, poiché
resosi responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti in piazza
Leonardo da Vinci. In particolare, l'uomo è stato osservato mentre
veniva avvicinato da una donna residente in Provincia alla quale,
dietro il pagamento di circa 20 euro, cedeva una dose di quasi mezzo
grammo di cocaina.
I militari, a questo punto, sono intervenuti bloccando i due: la
donna, nella circostanza, è stata segnalata al Commissariato del
Governo per la detenzione per uso personale dello stupefacente, mentre
l'uomo, colto in flagranza nell'attività spaccio, è stato condotto in
stato di arresto presso gli uffici dei Carabinieri di via Barbacovi,
ove è stato successivamente ristretto per il fine settimana nelle
camere di sicurezza della caserma in attesa del rito direttissimo che
si svolgerà nella mattinata odierna presso il Tribunale di Trento.
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(ANSA) - CERIGNOLA, 29 APR - Ha accoltellato due fratelli,
suoi coetanei, davanti a un bar di Canosa di Puglia, nel nord
Barese, e si è dato alla fuga, ma poi è stato rintracciato e
sottoposto a fermo dai carabinieri. Si tratta di un 20enne di
Cerignola (Foggia) che deve rispondere delle accuse di tentato
omicidio e porto abusivo di arma. L'episodio è avvenuto la notte
tra venerdì e sabato scorsi.
Al culmine di una violenta lite scoppiata 'per motivi
sentimentali', secondo quanto ricostruiscono i carabinieri, il
giovane avrebbe tirato fuori un coltello con lama lunga 18
centimetri colpendo più volte i due fratelli, anche loro di
Cerignola. Uno di essi ha riportato profonde ferite al viso, al
braccio destro e alle mani, tanto da essere considerato ancora
in pericolo di vita. L'altro giovane avrebbe riportato ferite
più lievi. Entrambi sono stati trasportati all'ospedale Bonomo
di Andria.
Il coltello, trovato sul tavolino del bar, è stato
sequestrato. Il 20enne accusato del duplice ferimento è stato
condotto in carcere in attesa della convalida del fermo da parte
del gip del tribunale di Trani. (ANSA).
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(ANSA) - BOLOGNA, 29 APR - Quasi tre chili di droga, fra
hascisc, cocaina e ketamina, sono stati sequestrati dai
carabinieri a un 25enne italiano, arrestato dopo un controllo
stradale a Crevalcore, nel Bolognese. Il giovane ha subito
tradito una certa agitazione, come se avesse qualcosa da
nascondere, così i militari lo hanno perquisito, trovandolo in
possesso di 25 grammi di cocaina. L'ispezione è proseguita nella
sua abitazione, sempre nel Bolognese, dove sono stati trovati
1,8 kg di hascisc e un chilo di ketamina. (ANSA).