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Roma, 8 mag. (LaPresse) - I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Monte Sacro hanno arrestato un 30enne nomade, con precedenti, con l'accusa di furto aggravato in abitazione, mentre si cercano i due complici fuggiti prima dell'intervento dei militari. In particolare, nel corso dei quotidiani controlli del territorio, intensificati in questi giorni, i militari hanno ricevuto una nota di intervento per un probabile furto in atto e raggiunto in pochissimo tempo via delle Vigne Nuove. Qui si sono imbattuti in 3 soggetti che stavano scappando. Uno di loro, il 30enne, è stato raggiunto e dopo una breve colluttazione e stato messo in sicurezza mentre i due complici sono fuggiti riuscendo a far perdere le proprie tracce. Nel corso della perquisizione i militari hanno rinvenuto vari arnesi da scasso che sono stati sequestrati e vari oggetti in oro sottratti in un'abitazione che sono stati riconsegnati al proprietario. Il 30enne è stato portato in caserma e trattenuto in attesa del rito direttissimo che si è tenuto presso le aule di piazzale Clodio dove il Tribunale di Roma ha convalidato l'arresto e ha disposto per lui, la custodia cautelare in carcere.
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Campobasso, 8 mag. (LaPresse) - Due cittadini extracomunitari, uno di origine egiziana e l'altro tunisina, sono stati arrestati in flagranza di reato nella notte del 7 maggio a Campobasso dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, con l'accusa di rapina in concorso ai danni di un connazionale. L'intervento è scattato a seguito di una chiamata al 112 da parte della vittima, aggredita nel centro storico del capoluogo molisano. I due malviventi, dopo aver sottratto un portafoglio con 120 euro in contanti, avrebbero cercato di immobilizzare l'uomo e, alla sua reazione, uno degli aggressori ha estratto un coltello con cui ha colpito gli abiti della vittima senza provocare ferite. All'arrivo dei militari, i due si sono dati alla fuga, tentando di disfarsi dell'arma, poi recuperata e sequestrata. La successiva perquisizione ha portato anche al sequestro di sostanze stupefacenti trovate presso i loro domicili. I due arrestati sono stati trasferiti presso la casa circondariale di Campobasso, a disposizione dell'autorità giudiziaria in attesa dell'udienza di convalida. L'operazione si inserisce nelle attività di controllo del territorio intensificate dai Carabinieri per garantire la sicurezza nei luoghi più frequentati del centro cittadino.
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Palermo, 8 mag. (Adnkronos) - Armi, munizioni e droga sono stati
sequestrati a due palermitani di 25 e 26 anni, già noti alle forze
dell'ordine, arrestai con l'accusa di detenzione di armi clandestine e
illegale munizionamento e detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti. L'operazione è stata condotta dai carabinieri del Nucleo
operativo della Compagnia Palermo Piazza Verdi insieme ai colleghi
della Stazione di Brancaccio, supportati dal Nucleo cinofili di
Palermo Villagrazia, dallo Squadrone eliportato Cacciatori Sicilia e
con il fondamentale supporto aereo del 9° Nucleo elicotteristi di
Palermo.
Le perquisizioni personali e domiciliari, nel quartiere di Brancaccio,
hanno consentito ai militari di rinvenire nella disponibilità dei due
indagati un ingente quantitativo di munizioni, armi e droga, il tutto
illegalmente detenuto. Sono stati sequestrati un fucile a pompa carico
con matricola abrasa, due pistole revolver con matricole abrase, un
fucile ad aria compressa, 2 mazze ferrate, 217 cartucce di vario
calibro e oltre 100 dosi tra cocaina e hashish. I due indagati sono
stati condotti nel carcere Pagliarelli.
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Reggio Emilia, 8 mag. (Adnkronos) - I carabinieri del nucleo
investigativo di Reggio Emilia hanno danno esecuzione ad un'ordinanza
di custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte d'Assise d'Appello
di Bologna nei confronti di due cugini di Saman Abbas, la ragazza
pakistana uccisa a Novellara nel 2021. Lo fanno sapere gli stessi
militari ricordando che, lo scorso 18 aprile, la Corte d'Assise
d'appello di Bologna ha condannato in secondo grado, per l'omicidio
della ragazza, tutti i suoi familiari.
"Oltre alla conferma della condanna all'ergastolo per i genitori Abbas
Shabbar e Shaheen Nazia e l'aumento della pena da 14 a 22 anni per suo
zio Hasnain Danish, venivano condannati all'ergastolo anche i cugini
Nomanulhaq Nomanulhaq e Ijaz Ikram - ricordano i carabinieri - Nei
confronti di questi ultimi due, attualmente in stato di libertà, la
procura generale di Bologna aveva richiesto l'emissione di un
provvedimento restrittivo, vista la natura dei reati di cui sono stati
ritenuti responsabili e l'entità della pena comminata".
Lo scorso 6 maggio la Corte d'appello di Bologna, accogliendo la
richiesta della procura generale, ha emesso nei loro confronti
un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita nel corso
della mattinata odierna, dai militari del Nucleo investigativo del
comando provinciale dei carabinieri di Reggio Emilia. Gli arrestati
sono portati nella casa circondariale di Reggio Emilia a disposizione
dell'autorità giudiziaria.
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Roma, 8 mag. (LaPresse) - I Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante, nell'ambito di pianificati servizi predisposti a fronteggiare l'escalation dei reati contro il patrimonio, hanno arrestato due donne, entrambe cittadine di origini bosniache, di 27 e 25 anni, con precedenti, poiché gravemente indiziate del reato di tentato furto su auto, in concorso. Nello specifico, l'atteggiamento sospetto di due donne, una di questa incinta, a bordo di un'utilitaria, non è passato inosservato ai militari che, dopo una prolungata attività di osservazione, hanno notato le due donne, che dopo diversi transiti in via Claudia, sono scese dal veicolo, si avvicinate ad un'auto in sosta, utilizzando una maglietta avvolta ad una mano, hanno rotto il finestrino e hanno tentato di portar via alcune valigie contenute all'interno. I Carabinieri che hanno assistito alla scena, hanno subito bloccato le due donne e le hanno arrestate.
Dopo aver rintracciato il proprietario del veicolo che ha presentato denuncia querela, le due donne sono state sottoposte agli arresti domiciliari e successivamente condotte presso le aule di piazzale Clodio per il rito direttissimo, dove il Giudice ha convalidato l'arresto.
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Ancona, 8 mag. (LaPresse) - Un operaio tunisino di 50 anni è stato aggredito da due uomini. Uno degli aggressori, un pregiudicato 40enne residente nel Comune di Porto Potenza Picena, ha estratto un coltello colpendo la vittima al torace e a una coscia, per poi darsi alla fuga a bordo della propria autovettura. È accaduto nel pomeriggio del 25 aprile scorso, a Porto Potenza Picena, all'esterno di un bar. L'intervento dei Carabinieri di Civitanova Marche e di Porto Potenza Picena ha consentito di localizzare il fuggitivo. L'uomo, nonostante l'alt intimato dai militari, ha tentato la fuga, è stato bloccato dopo un breve inseguimento in una strada senza uscita. Ubriaco ha opposto resistenza al controllo, provocando anche lievi lesioni a un militare. È stato arrestato con le accuse di tentato omicidio, lesioni personali aggravate, resistenza a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza. Le successive indagini condotte dai Carabinieri hanno permesso di identificare anche il secondo aggressore, un 27enne, anch'egli pregiudicato e residente a Porto Potenza Picena. Quest'ultimo è stato deferito in stato di libertà all'Autorità Giudiziaria per concorso in tentato omicidio e lesioni personali aggravate. Nei giorni seguenti all'aggressione, il 27enne è stato inoltre denunciato per intralcio alla giustizia, in quanto avrebbe minacciato un testimone con l'intento di indurlo a ritrattare le proprie dichiarazioni. Sulla base del quadro probatorio raccolto, il Gip del Tribunale di Macerata ha emesso nei confronti del 27enne un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, con applicazione del dispositivo elettronico di controllo. I carabinieri hanno quindi eseguito il provvedimento, accompagnando l'uomo presso la propria abitazione.
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Palermo, 8 mag. (Adnkronos) - I carabinieri della Stazione di
Bagheria, nell'ambito di un'attività coordinata dalla procura di
Termini Imerese, hanno arrestato un impiegato del posto di 28 anni
accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nella sua casa, dove viveva con la madre, i militari hanno trovato,
nascosti in una scatola, più di 75 grammi di cocaina e materiale per
il confezionamento. Il gip ha convalidato l'arresto e disposto per il
28enne le misure dell'obbligo di dimora e dell'obbligo di
presentazione alla polizia giudiziaria.
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(AGI) - Palermo, 8 mag. - I carabinieri della compagnia di Patti hanno arrestato,nella flagranza del reato di truffa aggravata resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, un 36enne ed un 46enne catanesi che, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, avrebbero contattato telefonicamente un'anziana di Patti riferendole che alcuni parenti sarebbero strati trattenuti in caserma per cause giudiziarie e che servivano denaro o preziosi necessario per la cauzione. Ad operare sono stati i militari di Patti, Raccuja e Gioiosa Marea che, intervenuti nelle vicinanze dell'abitazione della vittima sono riusciti a bloccare uno dei due malviventi, trovato con addosso diversi preziosi, quali anelli, orecchini, bracciali e altro ancora, nonche' 1.950 euro in banconote di vario taglio. Poco distante, i militari hanno individuato a bordo di un'auto il presunto complice che, vistosi braccato dalle pattuglie con il verosimile intento di darsi alla fuga, ha accelerato repentinamente investendo un militare, rimasto ferito. L'uomo e' riuscito ad allontanarsi e, poco dopo, abbandonata l'autovettura, si e' dileguato. E' stato rintracciato mentre si nascondeva all'interno di un edificio abbandonato non molto distante dal luogo dell'evento. I due presunti truffatori sono stati pertanto condotti in caserma e, una volta formalizzato l'arresto, uno e' stato condotto al carcere di Barcellona P.G. mentre l'altro e' stato ristretto agli arresti domiciliari nelle loro abitazioni, a disposizione dell'Autorita' Giudiziaria. (AGI)Fab
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Napoli, 8 mag. (LaPresse) - Circa 50 Carabinieri del Comando Provinciale di Barletta-Andria-Trani e dello Squadrone Eliportato Carabinieri Cacciatori Puglia, del 6° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Bari e del Nucleo Cinofili di Modugno, stanno eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Trani, su richiesta della Procura di Trani, nei confronti di 6 indagati a vario titolo di rapina a mano armata e sequestro di persona. Secondo quanto ricostruito dalle indagini, i destinatari delle misure sarebbero gli autori del sequestro di un autotrasportatore; gli stessi sono indagati anche per riciclaggio, ricettazione di auto rubate e favoreggiamento reale e personale. L'ordinanza dispone la custodia cautelare in carcere per 5 indagati e gli arresti domiciliari per il sesto destinatario.
I particolari dell'operazione, che costituisce il culmine dell'indagine coordinata dalla Procura di Trani e condotta dai militari del Reparto Operativo del Nucleo Investigativo, a partire da febbraio scorso, saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si terrà oggi alle ore 10 nel Comando Provinciale Carabinieri di Barletta Andria Trani.
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Napoli, 8 mag. (Adnkronos) - Blitz anti droga al Parco Verde di
Caivano dove l'attenzione dei carabinieri è sempre alta. A finire in
manette un 38enne e un 19enne, già noti alle forze dell'ordine. I
militari hanno organizzato un servizio ad hoc e sono riusciti ad
entrare all'interno del portone della palazzina popolare dove i 2
stavano allestendo una piazza di spaccio. Rinvenuti e sequestrati 31
grammi di droga tra crack e cocaina già suddivisa in dosi e 3.500 euro
ritenuti provento del reato.
Durante la perquisizione i carabinieri hanno sequestrato 1 televisore
da 50 pollici ancora da istallare, 1 telecamera hd 8k e 1 tablet per
monitorare e controllare le telecamere. Sequestrato anche diverso
materiale per il confezionamento dello stupefacente.