Carabinieri News

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  1. PRATO: OPERAZIONE CONTRO TRAFFICO DROGA IN CARCERE, SCOPERTA CENTRALE DI SPACCIO (2)

    (Adnkronos) - Questa scoperta si aggiunge a numerosi precedenti sequestri di droga introdotta nel carcere tramite modalità illecite, tra cui l'occultamento nelle parti intime dei familiari durante i colloqui. La nuova operazione, che fa seguito a quella della scorsa settimana, spiega sempre la Procura, "evidenzia ancora una volta le gravi lacune nei controlli esistenti all'interno e all'esterno della Dogaia, sottolineando la complessità e il pervasivo tasso di illegalità che caratterizza l'istituto penitenziario pratese". L'indagine diretta dalla Procura ha visto la collaborazione tra il Gruppo della Guardia di Finanza di Prato, il Nucleo Investigativo Centrale, la Squadra Mobile della Questura e il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo dei Carabinieri di Prato.
  2. LPN-Macerata: carabinieri scoprono truffe online, 3 vittime a Cingoli

    Macerata, 1 lug. (LaPresse) - I carabinieri di Cingoli hanno denunciato all'autorità giudiziaria 3 uomini per truffa, ed uno anche per accesso abusivo al sistema informatico in concorso, a seguito di altre indagini condotte. In tutti e tre i casi l'attività investigativa è nata dalla querela presentata da alcune persone del posto che sono cadute nei raggiri. La prima truffa è stata verso un 30enne del posto che, interessato all'acquisto di una Playstation, ha contattato il venditore, che aveva pubblicato un annuncio su una nota piattaforma on-line, concordando le modalità di pagamento e di spedizione. Dopo il pagamento la Playstation non è stata mai consegnata. Le indagini hanno permesso di appurare che l'autore della truffa, un 32enne residente nella provincia di Agrigento, titolare della Postepay sulla quale era stato effettuato il bonifico dal cingolano, ha utilizzato parte dei 490 euro ricevuti per pagare una rata di un proprio finanziamento. (Segue).
  3. CATANIA: CON UN BASTONE IN MANO TENTA DI SFONDARE PORTA A CALCI, ARRESTATO

    Palermo, 1 lug. (Adnkronos) - Un 31enne straniero senza fissa dimora e con precedenti è stato arrestato dai carabinieri a Catania per resistenza a pubblico ufficiale, tentata violazione di domicilio e danneggiamento. I militari sono intervenuti in via Sturiale dopo la richiesta di aiuto di una donna, che, mentre si trovava a casa con i figli minori, ha notato l'uomo in stato di agitazione tentare di forzare l'ingresso della propria abitazione. Secondo il racconto della vittima il 31enne, armato di bastone, avrebbe inizialmente tentato di introdursi nella casa adiacente forzando un cancelletto, per poi spostarsi verso la porta della sua abitazione, colpendola con calci e intimandole di aprire. Nemmeno l'arrivo di un familiare era riuscito a placarne l'aggressività: l'uomo avrebbe tentato di colpirlo con il bastone, danneggiando l'auto con cui era arrivato, prima di allontanarsi a piedi tra le vie vicine. Le ricerche immediatamente attivate hanno permesso di rintracciarlo poco dopo, in una stradina limitrofa. Alla vista dei militari, il 31enne ha tentato di sottrarsi al controllo, prima dandosi alla fuga, poi opponendo resistenza con spintoni e brandendo ancora il bastone. Immobilizzato e disarmato, è stato condotto in caserma e arrestato. "Da una prima ricostruzione, lo scatto d'ira e il comportamento aggressivo dell'arrestato sembrerebbero riconducibili a una situazione di disagio personale", spiegano gli investigatori dell'Arma.
  4. LPN-Roma: blitz antidegrado carabinieri Ostia, 50 persone controllate

    Roma, 1 lug. (LaPresse) - Dalle prime luci dell'alba, in via Gaspare Scuderi, località Infernetto, i carabinieri della Compagnia Roma Ostia stanno eseguendo un servizio straordinario finalizzato al controllo e al censimento di persone dimoranti all'interno di un plesso abitativo composto da circa 40 moduli (monolocali e bilocali). Si tratta di circa 50 cittadini stranieri che vivono stabilmente in condizioni precarie e di degrado. I carabinieri stanno verificando anche la loro posizione giuridica sul territorio nazionale.
  5. Bari: truffa del falso carabiniere, arrestato un 47enne e denunciato un minore

    (LaPresse) - I carabinieri della Stazione Carabinieri di Grumo Appula, in provincia di Bari, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un uomo di 47 anni e denunciato un minorenne, ritenuti responsabili di truffa aggravata ai danni di un'anziana signora, messa in atto con il modus operandi del "falso carabiniere". La donna poco prima aveva ricevuto una telefonata il cui interlocutore, qualificatosi come Maresciallo dei carabinieri, comunicava che la figlia si era resa responsabile di un sinistro stradale investendo un ragazzo che era in pericolo di vita all'ospedale. Per tale situazione, la figlia rischiava l'arresto e per evitare ulteriori conseguenze era necessario versare la cifra di euro 14.000 ad un altro carabiniere che sarebbe passato di lì a poco presso la sua abitazione. Durante la telefonata, l'anziana parlava con una donna che si presentava come sua figlia e che, in lacrime, chiedeva aiuto alla mamma invitandola a consegnare i soldi ai carabinieri. Contestualmente, il sedicente Maresciallo contattava l'86enne su altre utenze da ella stessa fornite al fine di isolarla e non darle la possibilità di contattare parenti/ conoscenti o forze dell'ordine. Poco dopo, presso l'abitazione, si presentava il finto carabiniere a cui la donna consegnava 10.000 € e, a seguito di ulteriore richiesta di denaro, la donna era in procinto di preparare monili in oro al fine di raggiungere la cifra concordata come cauzione da versare. In quel frangente, mentre il minore si trovava nei pressi dell'abitazione, in attesa del via libera per poter andare a ritirare i gioielli, e il complice era in macchina ad attenderlo, sono intervenuti i carabinieri che bloccavano i malviventi e ritrovavano occultata nell'auto quasi tutta la cifra già consegnata.
  6. BARI: TRUFFA AD ANZIANA CON SISTEMA FINTO CARABINIERE, ARRESTATO 47ENNE E DENUNCIATO UN MINORENNE

    Bari, 1 lug. - (Adnkronos) - Un uomo di 47 anni è stato arrestato e un minorenne è stato denunciato a piede libero a Grumo Appula, in provincia di Bari, per truffa aggravata ai danni di un'anziana signora, messa in atto con il sistema del falso carabiniere. Sono stati proprio i militari della Stazione della cittadina pugliese a condurre le indagini. La donna ha ricevuto una telefonata e il suo interlocutore, qualificatosi come maresciallo dei carabinieri, le ha comunicato che la figlia si era resa responsabile di un incidente stradale investendo un ragazzo che era in pericolo di vita all'ospedale. Per quella situazione, la figlia, secondo il maresciallo sedicente, rischiava l'arresto e, così, per evitare ulteriori conseguenze era necessario versare la cifra di 14.000 euro ad un altro carabiniere che sarebbe passato di lì a poco nella sua abitazione. Durante la telefonata, l'anziana ha parlato con una donna, ancora non identificata, che si presentava come sua figlia e che, in lacrime, chiedeva aiuto invitandola a consegnare i soldi ai carabinieri. Contestualmente, il sedicente maresciallo ha contattato la vittima 86enne su altre utenze da ella stessa fornite al fine di isolarla e non darle la possibilità di contattare parenti o conoscenti o forze dell'ordine. Poco dopo, nell'abitazione, si è presentato il finto carabiniere a cui la donna ha consegnato 10.000 euro. L'uomo sconosciuto ha avanzato una ulteriore richiesta di denaro. L'anziana stava preparando oggetti in oro per raggiungere la cifra concordata come cauzione da versare ma in quel frangente, mentre il minorenne si trovava nei pressi dell'abitazione, in attesa del via libera per poter andare a ritirare i gioielli, e il complice era in macchina ad attenderlo, sono intervenuti i carabinieri che hanno bloccato i malviventi. Nell'auto è stata ritrovata quasi tutta la cifra già consegnata. Coì è stato arrestato in flagranza di reato F.F., di 47 anni ed è stato deferito il minorenne affidato a un adulto che esercita la patria potestà. Il 47enne si trova in carcere.
  7. LPN-Napoli: trovato in possesso di droga, arrestato 28enne

    Milano, 1 lug. (LaPresse) - Droga nelle tasche e nelle mutande: 100 grammi di hashish in 20 dosi. È quello che i carabinieri della stazione di Monte di Procida, in provincia di Napoli, hanno rinvenuto addosso a un 28enne del posto già noto alle forze dell'ordine. Era in strada, in attesa di persone a cui smerciare lo stupefacente. Nella sua abitazione altri 19 grammi della stessa sostanza e 1000 euro in contante ritenuto provento illecito. Il 28enne è finito in manette, l'arresto per detenzione di droga a fini di spaccio convalidato. Ora è agli arresti domiciliari.
  8. LPN-Roma: spaccio di droga a Campagnano, due arresti

    Roma, 30 giu. (LaPresse) - Nella notte del 26 giugno scorso, i carabinieri della stazione di Campagnano di Roma, nell'ambito di una costante attività di contrasto allo smercio di sostanze stupefacenti sul territorio, hanno arrestato due cittadini albanesi, di 38 e 41 anni. I militari hanno sorpreso uno dei due mentre stava per cedere della cocaina a un cittadino, nelle vie del centro storico del Comune. Una volta approfondito il controllo e in procinto di svolgere la perquisizione domiciliare, i carabinieri, insospettiti dai rumori provenienti dal bagno, hanno verificato la presenza di sostanza nella rete fognaria, in particolare in due tombini prossimi all'abitazione. All'esito dell'ispezione, infatti, sono state rinvenute quattro dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina. Le donne e gli uomini dell'Arma hanno quindi proceduto all'arresto dei due, giudicati con rito direttissimo nella stessa giornata. L'operazione costituisce ulteriore tassello rispetto a una costante azione di prevenzione e contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, con una serie di controlli, svolti nel normale servizio di istituto, che nel mese di giugno hanno portato la Stazione di Campagnano di Roma a segnalare alla locale Prefettura 8 soggetti, di cui 6 maggiorenni e 2 minorenni, quali assuntori di sostanze (in particolare hashish e marijuana) nonché di denunciare un maggiorenne poiché trovato in possesso di 150 gr circa di marijuana.
  9. PONSACCO: BLITZ IN AUTOFFICINA, GRAVI IRREGOLARITA' SULLA SICUREZZA E UN LAVORATORE IN NERO

    Ponsacco (Pisa), 30 giu. - (Adnkronos) - Ponte sollevatore non collaudato, nessun piano per la gestione dei rischi, misure antincendio inesistenti e un operaio in nero al lavoro senza alcun contratto. È quanto emerso da un controllo congiunto effettuato lo scorso 23 giugno dai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Pisa e dai militari della stazione di Ponsacco presso un'autofficina del territorio. L'attività ispettiva, inserita nei servizi di prevenzione contro il lavoro irregolare e per la tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro, ha portato alla denuncia del titolare - un cittadino extracomunitario - per numerose e gravi violazioni al D.Lgs. 81/2008, tra cui la mancata nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, l'assenza del documento di valutazione dei rischi, la mancata formazione del personale, la carenza di igiene nei locali e l'omessa adozione di estintori. Oltre alle inadempienze strutturali e documentali, i militari hanno riscontrato la presenza di un dipendente non regolarmente assunto e privo di copertura assicurativa: un lavoratore extracomunitario impiegato in nero. Alla luce delle violazioni accertate, è stato emesso un provvedimento di sospensione dell'attività imprenditoriale, oltre a sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di 9.400 euro.
  10. LPN-Termoli: arrestati tre minorenni per furto aggravato e ricettazione

    Termoli, 30 giu. (LaPresse) - Tre minorenni residenti in provincia di Foggia, di età compresa tra i 16 e i 17 anni, sono stati arrestati in flagranza di reato dai Carabinieri della Compagnia di Termoli con l'accusa di concorso in furto aggravato, ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli. I tre sono stati fermati dal Nucleo Operativo e Radiomobile poco dopo essersi impossessati di una Fiat Panda parcheggiata in centro a Termoli. Le indagini immediatamente avviate hanno permesso di accertare che i giovani erano arrivati nella cittadina molisana a bordo di una Fiat 500 rubata poche ore prima a Foggia. Durante l'intervento, i minorenni hanno tentato la fuga a piedi, ma sono stati bloccati. Le perquisizioni personali e veicolari si sono concluse con esito negativo, ma nei veicoli sono state trovate due chiavi alterate, inserite nei nottolini di accensione, poi sequestrate. Uno dei 17enni è stato inoltre denunciato per minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale, dopo aver rivolto frasi offensive a un militare all'interno della caserma di Termoli. Le due auto rubate sono state recuperate e restituite ai legittimi proprietari. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale per i Minorenni di Campobasso ha convalidato gli arresti, disponendo per uno dei ragazzi la misura degli arresti domiciliari, mentre per gli altri due l'obbligo di permanenza notturna presso le rispettive abitazioni.
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