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Milano, 19 mar. (askanews) - "L'inevitabile adattamento alle
nuove minacce provenienti dal contesto internazionale ha
comportato l'immediato avvio di programmi di aggiornamento e
potenziamento delle nostre capacità militari in aderenza alle
direttive impartite dal ministro della Difesa" e "in piena
sintonia con gli indirizzi del signor Capo di Stato Maggiore
della Difesa". Lo ha detto il Comandante generale dell`Arma dei
Carabinieri, Salvatore Luongo alla Commissione Difesa della
Camera, durante l'odierna audizione.
"Perciò - ha continuato - abbiamo dato maggiore impulso alla
difesa integrata del territorio nazionale. Quindi è stata
determinata la costituzione di una brigata di formazione con tre
reggimenti alle dipendenze, dislocati a Bologna, Napoli e Bari. È
una brigata che opererà con un assetto modulare assimilabile a un
reparto di contingenza e consentirà di offrire un pacchetto di
capability skills altamente specializzato e interoperabile con
gli altri settori della difesa. È uno sforzo che l'arma sta
cercando di porre in essere per assicurare delle capacità e delle
forze prontamente operative e anche addestrate".
Cgi
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Roma, 19 mar. (LaPresse) - I militari del Nucleo operativo e radiomobile dei Carabinieri di Vittoria, durante l'esecuzione di un mirato servizio finalizzato al contrasto dei reati in materia di armi, hanno notato un casolare sospetto in una contrada alla periferia della città ipparina. Dopo essersi appostati, i Carabinieri hanno notato poco dopo arrivare un uomo, successivamente identificato come un vittoriese quarantacinquenne. Immediatamente i militari lo hanno identificato e controllato per poi estendere gli accertamenti al casolare dove era domiciliato. L'attività di polizia ha permesso di scoprire inizialmente l'illecita detenzione di una pistola, perfettamente funzionante, con caricatore inserito e nascosta sotto il materasso pronta all'uso, nonché altri proiettili dello stesso calibro nascosti in varie parti della casa. Durante i controlli, sono stati anche rinvenute cartucce per fucile e ciò ha fatto sospettare agli operanti che potessero essere occultate altre armi pertanto, terminate le attività nell'abitazione, hanno esteso gli accertamenti anche presso un locale nelle pertinenze del casolare riuscendo a scoprire la presenza di due fucili accuratamente nascosti tra gli attrezzi e altre cartucce per fucili.
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(AGI) - Catanzaro, 18 mar. - Un negozio di ortofrutta e generi alimentari e' stato chiuso al termine di un servizio mirato alla salvaguardia della salute pubblica portato a termine dai carabinieri della Stazione di Soverato con il supporto della Forestale del Nucleo di San Vito sullo Ionio, del Nucleo Ispettorato del Lavoro dell'Arma di Catanzaro e del personale del servizio igiene e sanita' dell'Asp.
Accertato l'impiego di un lavoratore in nero e la vendita di circa 25 chili di prodotti privi dell'etichettatura di tracciabilita' e rintracciabilita', alcuni anche con confezionamento non conforme. Gli alimenti sono stati sottoposti a sequestro amministrativo. Durante l'ispezione e' stata contestata la mancata sorveglianza sanitaria di lavoratori e l'occupazione abusiva di suolo pubblico dove veniva esercitata gran parte dell'attivita' commerciale.
Al titolare dell'attivita' commerciale sono state contestate violazioni sanzionabili per circa 20.000 euro. (AGI)Cz1/Lil
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(Adnkronos) - L'arresto di Gregorini, alias 'Dollarino', nasce dalla
collaborazione tra la polizia colombiana e i carabinieri di Milano che
hanno avviato le attività di localizzazione del latitante. Arrivato in
Colombia il 2 febbraio scorso proveniente da Panama, è stato
rintracciato in un appartamento da lui affittato. L'arrestato è ora a
disposizione dell'autorità giudiziaria colombiana, in attesa
dell'avvio delle procedure estradizionali. È stato inoltre disposto il
sequestro degli apparati elettronici in suo possesso per ulteriori
approfondimenti investigativi.
"L'arresto di Gregorini - si legge nella nota firmata dal procuratore
di Milano Marcello Viola - rappresenta un successo strategico nella
lotta contro la criminalità organizzata transnazionale, confermando
l'efficacia della cooperazione internazionale tra forze di polizia nel
contrasto ai latitanti di rilievo".
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Roma, 18 mar. (Adnkronos) - Ieri pomeriggio, su segnalazione di
personale Ama, i carabinieri della Stazione Gianicolense hanno
ritrovato in Lungotevere Arnaldo da Brescia un 13enne francese che, in
gita scolastica a Roma, si era allontanato dal proprio gruppo in via
di Pietra, perdendosi per le vie del centro storico. In buono stato di
salute, è stato rassicurato e portato in caserma per poi essere
affidato alla sua insegnante che, 3 ore prima, ne aveva denunciato
l'allontanamento agli agenti della Polizia Locale.
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Milano, 18 mar. (LaPresse) - Quattro arresti per l'omicidio di Vincenzo Pirillo, ucciso a Cirò Marina, in provincia di Crotone, il 5 agosto del 2007, mentre era a cena nel ristorante Eko, mentre aveva sulle ginocchia una bambina di 11 anni che fu colpita a una scapola durante l'agguato 'ndranghetista.
Pirillo era il reggente della cosca Farao-Marincola di Cirò. Gli arresti eseguiti dal Ros, coadiuvati dai Carabinieri del Comando Provinciale di Crotone, sulla base di una ordinanza cautelare emessa dal gip di Catanzaro, su richiesta della Procura della Repubblica - Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, nei confronti di 4 indagati, sulla base della ritenuta sussistenza di gravi indizi per il delitto di strage.
L'indagine, condotta grazie alle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia e al riascolto delle intercettazioni effettuate prima e dopo la strage, ha permesso di ricostsruire il contesto nel quale maturò l'omicidio di Pirillo.
(Segue).
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Frosinone, 18 mar. (Adnkronos) - Un apprezzamento di troppo a una
ragazza. Questa la causa di una lite, culminata poi in una rissa tra
più persone, la sera del 9 marzo scorso, in piazza Palestro di Sora,
nel frusinate. In sei, poco più che ventenni, si sono affrontati a
spintoni e bottigliate. Identificati grazie ai filmati delle
telecamere di videosorveglianza, i ragazzi sono stati identificati dai
carabinieri della Compagnia di Sora e denunciati. Nel corso della
rissa uno di questi era rimasto ferito lievemente a una mano, mentre
un altro aveva riportato una ferita alla testa.
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Cosenza, 18 mar. - (Adnkronos) - Due persone, tra cui un minore, sono
state arrestate dai carabinieri della Stazione di Cassano all'Ionio,
nel Cosentino, in quanto ritenute responsabili dell'incendio, e del
conseguente danneggiamento, dell'auto di proprietà di un 45enne del
posto, avvenuti in vico IX di via 4 Novembre l'8 febbraio scorso. In
quell'occasione, le fiamme danneggiarono irrimediabilmente anche una
seconda autovettura parcheggiata nelle vicinanze e il portone di
ingresso di una abitazione. Si tratta di C.C., 31 anni, e I.B.M., 16,
entrambi di Cassano all'Ionio.
A disporre le misure cautelari nei loro confronti, rispettivamente il
gip di Castrovillari e il gip del Tribunale per i Minorenni di
Catanzaro. I due indagati sono stati trasferiti l'uno nella casa
circondariale di Castrovillari, l'altro accompagnato presso la
Comunità ministeriale per minori di Catanzaro
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(LA4NEWS/9Colonne) Roma 18 mar - Anche quest'anno in occasione della Giornata internazionale delle Foreste, celebrata dall'ONU il 21 marzo di ogni anno, istituita dall'Assemblea Generale nel 2012, i Carabinieri Forestali saranno impegnati in una mirata e articolata attività di educazione ambientale con l'obiettivo di contribuire alla sensibilizzazione dei cittadini e della popolazione scolastica, sull'importanza primaria delle risorse forestali ai fini della conservazione e della sostenibilità della vita sulla terra. Il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri, tramite l'annesso Comando Carabinieri per la Tutela Forestale e dei Parchi e il Comando Carabinieri per la Tutela della Biodiversità, promuoverà e organizzerà incontri ed iniziative nell'intera penisola, con il coinvolgimento di altre amministrazioni, istituzioni, università, enti amministrativi regionali e locali, istituzioni scolastiche e associazioni ambientaliste, aventi lo scopo di indicare, tra l'altro, come le foreste aiutino a mantenere in salute l'aria, il suolo, l'acqua e la biodiversità animale e vegetale, nonché a mitigare le conseguenze del cambiamento climatico e del dissesto idrogeologico. I Carabinieri Forestali, oltre a celebrare e sensibilizzare l'opinione pubblica sulla tutela delle foreste, evidenzieranno anche il valore biosferico planetario dell'effetto bosco che unito alla vitale importanza degli ecosistemi forestali, per i servizi multifunzionali che assicurano all'umanità, quali acqua, legno, cibo, regolazione idrogeologica e del clima, nonché ricreativi risultano di importanza strategica per contenere il riscaldamento globale, i processi di desertificazione, la perdita di biodiversità e di risorse idriche, in particolare nel bacino del Mediterraneo.
Gli attacchi al territorio e il fenomeno degli incendi boschivi, con l'aggravamento del dissesto idrogeologico, uniti alle forme di illecite utilizzazioni boschive, risultano essere in Italia tra gli elementi di più forte perturbazione per l'ambiente, per la difesa del suolo e per la salvaguardia della fauna selvatica, con preoccupanti conseguenze per la conservazione della biodiversità, la qualità della vita e la salute dei cittadini. In particolare la piaga degli incendi boschivi rappresenta il fattore di maggiore criticità per il patrimonio forestale della nazione, al cui contrasto i Carabinieri Forestali dedicano un significativo impegno anche attraverso l'analisi del fenomeno e la mirata pianificazione delle azioni di prevenzione e repressione del relativo reato nelle aree maggiormente a rischio di incendi, in gran parte indotti dalla mano dolosa dell'uomo. "Per queste ragioni l'impegno nell'azione di educazione e divulgazione ambientale deve continuare a crescere, tenendo prioritariamente conto che le Foreste sono il secondo più ampio serbatoio di carbonio dopo gli oceani, affinché l'impatto dei nostri consumi non le distrugga per assicurare un futuro sostenibile alle nuove generazioni" si legge in una nota. (redm)
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Trento, 18 mar. (LaPresse) - I carabinieri di Spiazzo e del radiomobile della compagnia di Riva del Garda, in Trentino, hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla procura nei confronti di un ragazzo, residente in val Rendena, condannato con sentenza definitiva a 1 anno e 2 mesi per i reati di atti persecutori, rapina e lesioni personali aggravate. La vicenda aveva avuto inizio a giugno dello scorso anno quando il giovane era diventato il punto di riferimento di un gruppo di altri ragazzi della valle mettendo a segno reati in materia di droga, furti e danneggiamento ai danni di beni mobili pubblici. E poi aveva rivolto le sue 'attenzioni' su un minorenne, attuale fidanzato della sua ex ragazza. Il ragazzo, non rassegnandosi alla fine della relazione sentimentale, aveva così iniziato a perseguitare la coppia, seguendola dappertutto, appostandosi e gridando sotto casa della ragazza fino a tarda notte e minacciando più volte il minorenne. Poi è passato alle vie di fatto e, grazie anche alla collaborazione di altri giovanissimi appartenenti al suo gruppo, aveva iniziato ad aggredire il minore ogni qualvolta lo incontrava per strada, cagionando in lui uno stato di ansia tale da cambiare le proprie abitudini di vita. "Nell'episodio più grave, tre ragazzi capeggiati dall'arrestato erano riusciti a bloccare l'auto della coppia e, dopo aver fatto scendere il minore, avevano iniziato a colpirlo con schiaffi e pugni, facendosi consegnare con la forza il suo telefono cellulare - informano i carabinieri -. Proprio a causa di tale episodio, agli inizi del mese di luglio 2024, il ragazzo neo maggiorenne era stato arrestato dai carabinieri di Spiazzo in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari. Adesso, a conclusione del processo penale scaturito da tale vicenda, il gup di Trento ha emesso una sentenza definitiva che prevede lui l'applicazione della pena della reclusione per 1 anno e 2 mesi e una multa pari a 400 euro".