Carabinieri eventi

Servizio RSS - Event offerto da www.carabinieri.it
  1. Roma - Si celebra il ventennale di fondazione del Centro di Eccellenza per le Stability Police Units (CoESPU)

    A Roma, presso l’Aula Magna della Scuola Ufficiali Carabinieri, è stato celebrato il Ventennale della fondazione del Centro di Eccellenza per la Stability Police Units (CoESPU), alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale On. Antonio Tajani, del Ministro della Difesa On. Guido Crosetto, del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Luciano Portolano e del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Gen. C.A. Salvatore Luongo. Tra i presenti anche l’Ambasciatore degli Stati Uniti in Italia e a San Marino Tilman J. Fertitta, oltre che diverse Autorità militari, civili, religiose e delegazioni di Paesi stranieri. Il CoESPU, Centro di Eccellenza per le Stability Police Units con sede a Vicenza, rappresenta oggi un punto di riferimento internazionale per la formazione avanzata delle forze di polizia specializzate nell’ambito delle operazioni di peacekeeping e stabilizzazione in contesti post-bellici e di crisi. Istituito nel 2005 grazie a una collaborazione tra il Governo italiano e quello degli Stati Uniti sotto l’egida del G8 (oggi G7), il Centro si configura come un hub dottrinale e di ricerca, dedicato non solo all’addestramento pratico e alle esercitazioni, ma anche allo sviluppo e alla diffusione di dottrina, pensiero innovativo, buone pratiche e lezioni apprese a livello globale. La conferenza dal titolo “CoESPU: experience, innovation and future challenges. 20 years and beyond” e moderata dal Dottor Gianluca Di Feo - Vice Direttore de “La Repubblica”, è stata incentrata in particolare sull’evoluzione e sull’impatto a livello globale dello Stability Policing, ovvero quel complesso di attività di polizia volte a rafforzare o sostituire temporaneamente la polizia locale allorquando non siano presenti o non idonee allo svolgimento di tali compiti, al fine di contribuire al ripristino e/o alla difesa dell’ordine e della sicurezza pubblica, dello stato di diritto e della protezione dei diritti umani. Il Comandante Generale dell’Arma, intervenuto nell’occasione, ha esordito rivolgendo un deferente saluto e la più sincera gratitudine al Presidente della Repubblica per la presenza odierna “in una ricorrenza così significativa dell’impegno dell’Arma a favore della comunità internazionale”. Ha dunque incentrato il suo discorso sul CoESPU, in particolare su quella che è stata l’intuizione di fondarlo: “quel progetto, di 20 anni fa, si è dimostrato lungimirante, i numeri parlano chiaro e testimoniano un successo straordinario: il Centro ha formato oltre 15.000 operatori provenienti da 128 Paesi e 17 Organizzazioni internazionali, realizzando una rete globale di capacità condivise, interoperabili, fondate su valori comuni quali la legalità, i diritti umani, la prossimità ai cittadini”. Si è soffermato poi sul futuro del Centro: “dovrà essere un vero e proprio ecosistema dell’innovazione. Il rinnovamento ciclico ci permetterà di seguire il ritmo incalzante delle trasformazioni globali, per trasmettere capacità al passo coi tempi, pur rimanendo saldi nei nostri valori fondanti”. Nel concludere, dopo aver ringraziato tutti i militari dell’Arma, i colleghi degli altri Paesi e i professionisti civili che “in questi venti anni hanno reso il CoESPU un’eccellenza internazionale”, ha evidenziato come il Centro rappresenti “un ponte tra continenti, tra culture, tra passato e futuro; continuiamo a camminare su questo ponte e a costruire insieme, con cuore e con passione, il domani della sicurezza internazionale”. Ha preso, successivamente, la parola il Capo di Stato Maggiore della Difesa, il Generale Luciano Portolano, il quale ha illustrato come il CoESPU sia nato 20 anni fa con la missione di contribuire alla stabilizzazione internazionale attraverso la formazione di polizia in grado di operare efficacemente nei teatri post conflitto. Il Generale ha poi messo in evidenza il concetto di ripristino della legalità e della sicurezza, premessa per consolidare processi di riconciliazione, ricostruzione, rifondazione dei paesi sconvolti da lunghi e sanguinosi periodi di conflitto. Inoltre, si è soffermato sul metodo a cui si ispira il CoESPU, ovvero al modello dei Carabinieri: militari abituati a un rapporto empatico e di contatto con le popolazioni civili locali anche in zone difficili, che impongono senza prepotenza, ma senza accettare prepotenze, il rispetto per l'uniforme che portano e per ciò che essa rappresenta. Infine, è intervenuto il Ministro della Difesa On. Guido Crosetto: “Signor Presidente della Repubblica, grazie di essere con noi oggi. A nome di tutte le Forze Armate, in particolare oggi dell'Arma dei Carabinieri, e di questa straordinaria organizzazione internazionale, ma molto italiana, rivolgo il ringraziamento per aver voluto essere qui in occasione del ventennale. La presenza dello Stato italiano, della Repubblica - Presidente - è importante perché è, non solo un momento di orgoglio internazionale, ma un momento di orgoglio per noi italiani. È meglio accendere un cerino che imprecare contro le tenebre. Il CoESPU è proprio questo: una fiammella che, in un mondo che a tratti ci appare avvolto nell’oscurità, continua a tenere viva la luce. La luce dell’umanità, del diritto, delle conquiste civili che abbiamo raggiunto. Non è l’unica fiammella, ce ne sono molte. Il nostro compito è custodirle, proteggerle, alimentarle. Farle diventare un fuoco. Perché la libertà, la pace e il diritto devono divampare. In vent’anni, il CoESPU ha fatto proprio questo: ha mantenuto viva una speranza concreta. La speranza che le Forze Armate e le Forze di Polizia possano essere - quando animate non solo da competenza tecnica, da equipaggiamenti o rigore militare, ma da un’anima - un elemento fondamentale nella costruzione della pace. Non è un caso che il Centro sia sorto in Italia: c'è un preciso motivo, di cui andare fieri, qualcosa di profondamente legato all’Arma dei Carabinieri. È un valore che nasce dalla nostra cultura e dalla nostra storia: i militari italiani sono capaci di stare in mezzo alla gente, di dialogare con la collettività. E penso ai Carabinieri chiamati ad operare in realtà difficili, come quelli della Stazione di San Luca, che sono presidio dello Stato in un’area dove è difficile essere simbolo di legalità. Questo è anche il motivo per cui a Rafah, l'Amministrazione americana ha chiesto i Carabinieri, e questa proposta ha subito trovato l'accordo di israeliani e palestinesi. Le nostre Forze Armate incarnano il rispetto per l’altro. Il CoESPU è nato per raccogliere questa esperienza e per farle diventare esperienze comuni: per formare Forze di Polizia di altri Paesi. Questo è il nostro contributo, profondamente italiano, alla stabilità del mondo e alla ricerca della pace. Un contributo di cui siamo orgogliosi". Sul tema inoltre sono intervenuti illustri relatori, come il Professor Rosario Salvatore AITALA, Primo V.Pres. della Corte Penale Internazionale, Mr. Faisal SHAKAR, United Nations Police Adviser, l’Amb. Stefano SANNINO, Dir. Gen. della Dir. Gen. Medio Oriente e Nord Africa della Commissione Europea (DG-MENA) e infine il Prof. Raffaele MARCHETTI, Dir. Centro per gli studi internazionali e strategici, Università LUISS. Nel corso dell’evento il Presidente della Repubblica ha consegnato le seguenti Croci al Merito dell’Arma: argento, a Michael Larmas SMITH, già Direttore per le Iniziative Globali presso il Bureau of Political-Military Affairs del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti argento, a Jennifer PULLIAM, già Direttrice per le Iniziative Globali presso il Bureau of Political-Military Affairs del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti bronzo, al Colonel US ARMY Joe BRUHL, Vice Comandante del CoESPU bronzo, a Karen J. FINKENBINDER, Police Expert and Advisor bronzo, a Michael J. DZIEDZIC, Col. (in quiescenza) US Air Force e docente presso la George Mason University Schar School of Policy and Government. Dalla sua fondazione il CoESPU ha promosso il dialogo tra forze di polizia civili e militari, supportando il rafforzamento dello Stato di Diritto e diventando punto di incontro privilegiato tra culture ed esperienze differenti, collaborando attivamente con numerose organizzazioni internazionali – tra cui le Nazioni Unite, l’Unione Africana, l’Unione Europea e l’OSCE – e con il mondo accademico, inclusi numerosi atenei italiani e stranieri. Il Centro si distingue per il suo impegno nella diffusione della cultura della legalità e del rispetto dei diritti fondamentali, con particolare attenzione alle sfide legate alla Protezione dei Civili e dei soggetti più vulnerabili in contesti post-bellici o instabili, con un’attenzione particolare verso la violenza di genere e l’agenda <>. Attraverso corsi di formazione, progetti di ricerca e attività di cooperazione internazionale, il Centro contribuisce in modo fattivo alla promozione della Pace, della Sicurezza e della Speranza nelle aree più fragili del pianeta, offrendo un esempio concreto di responsabilità globale e servizio all’umanità. Nell’ambito delle celebrazioni sono state organizzate ulteriori iniziative nella città di Vicenza, sede del CoESPU, come la cerimonia di annullo postale presso la sala Stucchi di Palazzo Trissino ed il concerto della Banda dell’Arma nella suggestiva cornice di Piazza dei Signori. Inoltre, grazie alla preziosa collaborazione con Rai Cultura, in prima serata dal 23 giugno, è stato trasmesso uno speciale docufilm interamente dedicato al Centro e alla sua storia, realizzato con immagini inedite, interviste e riprese suggestive direttamente dai luoghi di formazione e dalle aree operative della struttura. È possibile guardare l’evento sul canale Youtube @ArmadeiCarabinieriUfficiale
  2. Roma - Coro Polifonico "Salvo D'Acquisto" - Coro Interforze della Famiglia Militare

    Nell'ambito degli eventi culturali "I giovedì del Museo", giovedì 19 giugno 2025 alle ore 20.30, nel Salone d'Onore del Museo Storico dell'Arma dei Carabinieri, si svolgerà il concerto del Coro Polifonico "Salvo D'Acquisto" Coro Interforze della Famiglia Militare "Eroismo e Santità", diretto Maestro Antonio Vita; accompagna al pianoforte il Maestro Daniele Lombardi.
  3. Roma - L'Arte dei Carabinieri

    Nell'ambito degli eventi culturali "I giovedì del Museo", alle ore 17:00 di giovedì 12 giugno 2025, nel Salone d'Onore del Museo Storico dell'Arma dei Carabinieri, si svolge l'incontro con Alfio Borghese, autore del volume "L'Arte dei Carabinieri"
  4. Roma - 211° Annuale di Fondazione dell’Arma dei Carabinieri

    A Roma, in Piazza di Siena, nella suggestiva cornice di Villa Borghese, l’Arma dei Carabinieri ha celebrato il 211° Annuale di Fondazione, cerimonia che è stata suggellata dalla presenza del Presidente del Senato, Ignazio La Russa, del Ministro della Difesa, Guido Crosetto, del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Luciano Portolano e del Comandante Generale, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Luongo. All’evento hanno partecipato anche numerose altre Autorità Parlamentari e di Governo, esponenti delle Magistrature, Autorità militari, civili e religiose e altre delegazioni di Paesi stranieri con cui l’Arma ha un rapporto di amicizia e collaborazione. La significativa ricorrenza ricade il 5 giugno, data in cui nel 1920 la Bandiera dell'Arma fu insignita della prima Medaglia d’Oro al Valor Militare per la partecipazione dei Carabinieri alla Prima Guerra Mondiale. La cerimonia, che torna nella storica Piazza di Siena dopo circa 10 anni, è iniziata alle ore 19:00 con l’ingresso in Piazza di Siena di tre Reggimenti di formazione rappresentativi delle Organizzazioni dell’Arma: Mobile e Speciale, Addestrativa, Territoriale e Tutela Forestale Ambientale e Agroalimentare. Si è svolta a seguire la resa degli onori al Presidente del Senato e al Ministro della Difesa, accompagnati dal Capo di Stato Maggiore della Difesa e dal Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, che hanno passato in rassegna i Reparti schierati. A seguire, ha preso la parola il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, il quale ha subito evidenziato l’importanza della presenza dell’Arma tra le comunità: “quando una persona vede la macchina dei carabinieri riconosce la presenza dello Stato, quello con la S maiuscola, quello che tutti vorremmo incontrare e riconoscere, uno Stato che ci dà sicurezza”. Il Ministro ha continuato elogiando l’operato di ogni Carabiniere: "l'Arma ha un ruolo fondamentale per la sicurezza e la coesione del Paese, ogni giorno uomini e donne che ne fanno parte operano con dedizione, competenza e spirito di servizio a fianco delle istituzioni e a tutela dei cittadini. L'unicità dell'Arma dei Carabinieri è data dalla sicurezza e tranquillità che trasmettono: chi li incontra riconosce la presenza di uno Stato equo e imparziale e si sente più protetto”. Nel concludere si è soffermato sull’evoluzione dell’Istituzione: “cambia la tecnologia, E voi state correndo veloce, vi state adeguando ai cambiamenti della tecnologia, state cercando di portare la tradizione dell'Arma in questo secolo. L'Arma si sta adeguando all'intelligenza artificiale, come tutta la Difesa alle nuove tecnologie, ma mantiene un presidio di valori attraverso il lavoro di ognuno di voi”. La cerimonia è proseguita con la consegna, da parte del Presidente del Senato, della Medaglia d’Oro al “Valor Civile” alla Bandiera di Guerra dell’Arma dei Carabinieri per la preziosa attività svolta a tutela dei minori. L’Arma dei Carabinieri, quale Istituzione per sua stessa essenza votata alla difesa dei cittadini, specialmente dei più vulnerabili, sin dalla fondazione ha dato costante e straordinaria prova di dedizione nella difesa dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. In particolare le Stazioni Carabinieri, presidio di prossimità e rassicurazione sociale per eccellenza, svolgono quotidianamente numerosi interventi di contrasto al fenomeno della dispersione scolastica, effettuati d’iniziativa o d’intesa con l’Autorità giudiziaria minorile, i Servizi sociali, gli Uffici scolastici regionali e i Dirigenti scolastici. La motivazione è la seguente: “Istituzione da sempre votata alla difesa dei cittadini, soprattutto dei più vulnerabili, l’Arma dei Carabinieri ha dato prova di straordinaria dedizione ed eroico slancio nella tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Tanto nella lotta alle forme più aberranti di sfruttamento, quanto nel contrasto ai fenomeni di maltrattamento e di bullismo, le donne e gli uomini dell’Arma si sono prodigati, con eccezionale abnegazione, per garantire ai minori vittime di qualsiasi violenza un’esistenza più libera e felice, senza mai esitare, al verificarsi di disastri e quotidiani incidenti, a intervenire in situazioni di rischio, mettendo a repentaglio la propria vita per salvare quella più preziosa dei bambini. Profondamente convinti del valore della prevenzione, i Carabinieri, d’intesa con le Istituzioni scolastiche, hanno altresì svolto migliaia di conferenze nelle scuole e incontri in caserma, diffondendo tra milioni di studenti utili consigli per non cadere nelle trappole delle organizzazioni criminali, nelle dinamiche del “branco”,  nell’inganno delle droghe e nelle insidie del web, promuovendo la cultura della legalità e del rispetto del prossimo quali  condizioni necessarie alla convivenza pacifica tra le persone e al sano progresso del Paese”. Territorio Nazionale, 2004 - 2025 Successivamente sono state consegnate, dalle Autorità istituzionali presenti, alcune ricompense individuali: Medaglia d’Oro al Valor Civile al Car. Noemi Schiraldi (ora Mar.) con la seguente motivazione: “Addetto a Stazione Carabinieri capoluogo, con ferma determinazione, esemplare iniziativa ed eccezionale coraggio, libero dal servizio, non esitava ad affrontare un uomo che, al culmine di un diverbio, aveva attinto mortalmente alla testa la moglie con un’arma impropria. Con cosciente sprezzo del pericolo, benché disarmato, riusciva a bloccare l’esagitato e a trarlo in arresto. Chiaro esempio di elette virtù civiche e non comune senso del dovere”. Salsomaggiore Terme (PR), 28 novembre 2023. Medaglia d’Argento al Valor Civile all’App. Sc. Stefano Sanna con la seguente motivazione: “Addetto a Stazione Carabinieri distaccata, con ferma determinazione ed eccezionale coraggio, non esitava ad affrontare un uomo in forte stato di agitazione psicofisica il quale, armato con coltello da cucina, stava opponendo resistenza al personale del “118” che tentava di sottoporlo a trattamento sanitario obbligatorio. Lanciatosi a protezione di un medico con cosciente sprezzo del pericolo, veniva egli stesso attinto con un fendente alla nuca, riuscendo, benché ferito, a disarmare e bloccare l’esagitato. Chiaro esempio di elette virtù civiche e non comune senso del dovere”. Cossoine - SS, 1° giugno 2024. Medaglia d’Argento al Valor Civile al Mar. Pierluigi Tusiano (ora Mar. Ord.) con la seguente motivazione: “Comandante di Stazione Carabinieri distaccata, nel corso di un servizio di polizia giudiziaria, con esemplare altruismo, eccezionale coraggio e cosciente sprezzo del pericolo, interveniva in soccorso degli abitanti in un isolato cittadino interessato dall’esplosione causata da una fuga di gas. Nonostante il rischio di ulteriori deflagrazioni, non esitava a introdursi in un’abitazione invasa dal fumo e dalle fiamme, da cui traeva in salvo, trasportandole sulle proprie spalle due anziane disabili. Chiaro esempio di elette virtù civiche e non comune senso del dovere”. Casalvecchio di Puglia - FG, 27 aprile 2023. Medaglie di Bronzo al Valore Civile nei confronti di S. Ten. (ora Cap.) Sossio D’Ambrosio, Mar. Magg. Nicola Della Marca, Brig. (ora Brig. Ca.) Michele Di Matteo, App. (ora App. Sc.) Tommaso Ciervo con la seguente motivazione: “Comandante/Addetti a Sezione Operativa di Compagnia distaccata, con ferma determinazione e generoso slancio, avuta notizia di una rapina in procinto di essere consumata ai danni di un esercizio commerciale ad opera di quattro malfattori travisati a bordo di furgone, coordinava l’intervento, partecipandovi personalmente. Intercettati i malviventi, incurante della minaccia di uno di essi, che puntava un fucile a canne mozze contro i militari, con eccezionale coraggio e cosciente sprezzo del pericolo, non esitava ad affrontare i malfattori, riuscendo a bloccarli e a trarli in arresto con l’ausilio dei commilitoni, dopo violenta colluttazione. Chiaro esempio di elette virtù civiche e non comune senso del dovere”. Marcianise - CE, 14 luglio 2021. Si è poi proceduto alla consegna del “Premio Annuale” a cinque Comandanti di Stazione ed uno di Nucleo Forestale che si sono particolarmente distinti nell’attività d’istituto, impegnati quotidianamente ad accogliere, ascoltare e soccorrere la comunità: Luogotenente Massimiliano Usai, Comandante della Stazione di Torino Borgo S. Salvario (TO); Luogotenente Carica Speciale Davide Graziotti, Comandante della Stazione di Stazione di Albignasego (PD); Luogotenente Carica Speciale Roberto Orsara, Comandante della Stazione di Pomezia (RM); Luogotenente Carica Speciale Giovanni De Rosa, Comandante della Stazione di Bari San Nicola (BA); Luogotenente Carica Speciale Corrado Marcì, Comandante della Stazione di Palazzolo Acreide (SR); Maresciallo Capo Lidia Meduri, Comandante del Nucleo Forestale di Cittanova (RC). Al termine delle premiazioni, dopo il deflusso dei Reparti, è stato eseguito prima lo sfilamento dei cavalli murgesi con carrozze e successivamente lo Storico Carosello Equestre dal 4° Reggimento Carabinieri a Cavallo per rievocare la “Carica di Pastrengo” del 1848. La manifestazione è terminata con gli onori finali alle massime Autorità.
  5. Roma - Villaggio Arma 2025

    I CARABINIERI FESTEGGIANO IL LORO 211° ANNUALE DI FONDAZIONE TRA LA GENTE: A VILLA BORGHESE APRE IL “VILLAGGIO ARMA” E UNA MOSTRA DI REPERTI DEL PATRIMONIO CULTURALE Dal 4 al 6 giugno, in occasione della celebrazione del 211° Annuale di Fondazione dell’Arma, Villa Borghese ospita il “Villaggio Arma”, un evento dedicato alla comunità per raccontare l’Istituzione, in tutte le sue articolazioni e specialità. Tra stand, simulazioni, percorsi esperienziali e dimostrazioni, i Carabinieri accolgono grandi e piccoli in un viaggio tra storia, tradizione, innovazione, sport e ambiente. I festeggiamenti prenderanno il via la mattina del 4 giugno con l’alzabandiera solenne, alla presenza del Comandante Generale dell’Arma, Gen. C.A. Salvatore Luongo e del Ministro per lo Sport, Dott. Andrea Abodi. L’inaugurazione ufficiale del Villaggio, allestito lungo Viale delle Magnolie, avverrà con il taglio del nastro e accanto al Generale Luongo ci sarà Adriana Macchi, presidente di Soroptimist international d’Italia e madrina della manifestazione. Nell’occasione la Banda dell’Arma renderà omaggio con un’esibizione musicale. Sempre all’interno di Villa Borghese, presso la Sala del Pergolato della Casina dell’Orologio, è prevista una mostra organizzata dal Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) con la collaborazione di Magister Art, dove sarà possibile ammirare reperti illecitamente trafugati a Villa Borghese e recuperati dal Reparto Speciale: una statua femminile di Musa, risalente al II-I sec. a.C., rimpatriata dagli Stati Uniti grazie a un accordo con il Carlos Museum di Atlanta, e una testa di divinità maschile arcaicizzante, recuperata da una casa d’aste americana. Per queste attività investigative, il TPC si è avvalso della “Banca Dati dei beni culturali illecitamente sottratti”, un archivio informatizzato che costituisce il più grande sistema di catalogazione al mondo dedicato alle opere d’arte rubate e che conserva informazioni su oltre 1.300.000 opere da ricercare, di cui oltre 1.000.000 con immagini recenti. Dalle 10 alle 19 e giovedì 5 fino alle 23, per tre giornate, uomini e donne della Benemerita saranno a disposizione dei cittadini per raccontare e mostrare le molteplici attività che caratterizzano l’Istituzione. Di seguito sono illustrate le principali iniziative. Attività per bambini e famiglie Ogni mattina inizierà con attività dedicate ai più piccoli: i bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado potranno montare in sella accompagnati dagli istruttori del IV Reggimento a Cavallo, e apprendere – tra i pini maestosi della Villa – l’arte della ferratura degli zoccoli. Esperienze “crime” Per gli appassionati di investigazione, gli esperti del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche (RaCIS) proporranno un software interattivo con visori 3D che simula una scena del crimine, offrendo un'esperienza immersiva e didattica. Il Nucleo Operativo Antifalsificazione Monetaria, invece, mostrerà – tramite l’uso di luci UV – come distinguere le banconote false, rivelando i dettagli invisibili a occhio nudo. Il Nucleo Subacquei porterà in Villa Borghese una vasca per simulazioni: grazie a un robottino teleguidato e a moderne apparecchiature, sarà possibile cimentarsi nel recupero di oggetti sommersi, come avviene nelle reali operazioni subacquee. Tecnologia e sicurezza Tra le attrazioni più attese, “Saetta”, il cane robot dei carabinieri, opererà all’interno di una killing house, un ambiente addestrativo che simula scenari di emergenza in cui intervengono le Squadre Speciali (API) per neutralizzare minacce esplosive. Nel “Percorso Ebrezza”, invece, i militari della Radiomobile faranno provare al pubblico occhiali speciali che simulano gli effetti di alcol e droghe, dimostrando i pericoli della guida in stato di alterazione. Con il supporto dell’Automobile Club d’Italia (ACI), presente con uno stand dedicato, sarà anche possibile provare una simulazione di guida a 360° tramite visore VR. Sport e prevenzione Il Villaggio sarà anche un'occasione per praticare sport all’aria aperta e scoprire l’impegno dell’Arma nella promozione di stili di vita sani. Saranno organizzate lezioni dimostrative di scherma e sessioni di difesa personale sul tatami, tenute da atleti del Centro Sportivo Carabinieri. Tra le attività più coinvolgenti, il pubblico potrà provare a scalare una parete d’arrampicata, sotto la supervisione degli istruttori del Centro Addestramento Alpino dell’Arma. Un’esperienza dinamica e formativa, adatta a tutte le età, pensata per stimolare coordinazione, concentrazione e spirito di squadra. Ampio spazio anche alla prevenzione e al primo soccorso: grazie a esercitazioni pratiche di BLSD (Basic Life Support and Defibrillation), i partecipanti potranno apprendere le manovre salvavita fondamentali, come la rianimazione cardiopolmonare e la disostruzione delle vie aeree, anche su manichini pediatrici. Spettacolo e ambiente Presso il Galoppatoio, cavalieri e amazzoni si esibiranno nel salto a ostacoli. Saranno presenti anche i pazienti dell’Associazione “Io e il cavallo” Onlus, protagonisti di progetti di riabilitazione con l’ippoterapia. La biodiversità sarà al centro di un vero e proprio "villaggio nel villaggio": percorsi interattivi ambientali guideranno i visitatori alla scoperta della flora e fauna, spiegando anche le fasi della rigenerazione post-incendio in un ecosistema boschivo. Appuntamenti speciali e conferenze Accanto alle attività permanenti, il Villaggio ospiterà una serie di incontri e talk tematici aperti fino ad esaurimento posti con la partecipazione del personale dell'Arma e ospiti esterni. Si parlerà di: Mercoledì 4 giugno Bullismo e cyberbullismo: conferenza moderata da Giacinto Pinto, giornalista e caporedattore cronaca del TG1 RAI. Saranno presenti Giovanna Pini, presidente del Centro Nazionale contro il Bullismo “Bullistop”, Jasmin Zangarelli influencer ed ex pattinatrice artistica e Luigi Busà oro olimpico a Tokyo e atleta del Centro Sportivo Carabinieri. Antifalsificazione e criptovalute: talk su nuove frontiere della prevenzione finanziaria. Truffe agli anziani: conferenza moderata da Alessandra Forte, giornalista e caporedattrice cronaca TG2 RAI. Ospite d’onore Lino Banfi, testimonial della campagna dell’Arma contro le truffe. Giovedì 5 giugno Violenza di genere: conferenza moderata da Greta Mauro, giornalista e conduttrice del programma Rai “Estate in diretta”. Interverranno: un rappresentante dell’organizzazione Soroptimist international d’Italia; per la fondazione “Una, nessuna, centomila” la presidente Giulia Minoli e Monica Pasquino, formatrice e componente del laboratorio tematico; Maristella Smiraglia, campionessa di taekwondo e atleta del Centro sportivo carabinieri. Tutela del patrimonio culturale: Convegno sulle attività e i compiti svolti dal Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale Venerdì 6 giugno Tutela dell’ambiente: “Ambiente, agricoltura, alimentazione e territorio in una realtà di grandi mutamenti”. Modera l’incontro Chiara Giallonardo, giornalista, autrice e conduttrice radiofonica del programma Rai “Io Chiara e il Green”. Interverranno: Francesco Petretti, docente di biologia della conservazione presso Università degli studi di Perugia, autore e conduttore della trasmissione Rai “Geo”; Sonia Filippazzi, giornalista, autrice e conduttrice del programma radiofonico Rai “L’aria che respiri”; Elena Zeng, chef e foodblogger italo-cinese. Gran finale Il 5 giugno, giorno della ricorrenza della Fondazione dell’Arma, in piazza di Siena si terrà la cerimonia e il tradizionale Carosello equestre, preceduto dalla sfilata dei cavalli murgesi con carrozze. Sarà possibile seguire l’evento in diretta streaming sul canale Youtube dell’Arma e anche all’interno del Villaggio Arma. Il 6 giugno, al tramonto, la Fanfara della Scuola Allievi Carabinieri si esibirà dalla terrazza del Pincio in un concerto suggestivo tra brani classici e moderni. Programma FESTA ARMA 2025 Vieni a trovarci e condividi foto e video sui social usando l’hashtag ufficiale dell’evento: #FestArma2025 Orari e contenuti del programma potrebbero subire variazioni. Torna a consultare questa pagina per le ultime informazioni aggiornate
  6. Roma - Mia o di nessun altro

    Nell'ambito degli eventi culturali "I giovedì del Museo", alle ore 17:30 di giovedì 29 maggio 2025, nel Salone d'Onore del Museo Storico dell'Arma dei Carabinieri, si svolge l'incontro con Mirko Giudici, autore del volume "Mia o di nessun altro - La storia di Filomena Di Gennaro".
  7. Roma - Quintetto di Fiati

    "Quintetto di Fiati" della Banda dell'Arma si esibisce nel Salone d'Onore del Museo Storico il 17 maggio 2025, alle ore 20:30, durante l'apertura straordinaria in occasione del "La Notte dei Musei".
  8. Roma - Mia Nonna Lorenza Gizzi e l'ONAOMAC - Identità, Valori e Senso di Appartenenza

    Nell'ambito degli eventi culturali "I giovedì del Museo", martedì 13 maggio 2025 alle ore 17.00, nel Salone d'Onore del Museo Storico dell'Arma dei Carabinieri, si svolgerà l'incontro con Ilaria Ippoliti autrice del volume "Mia Nonna Lorenza Gizzi e l'ONAOMAC - Identità, Valori e Senso di Appartenenza"; modera il Gen. B CC (cong) Vincenzo PEZZOLET. All'incontro Interverrà il Gruppo da camera della Banda dell'Arma dei Carabinieri
  9. Roma - Concerto del Coro Virgo Fidelis

    Nell'ambito degli eventi culturali "I giovedì del Museo", giovedì 10 aprile 2025, alle ore 18:00, nel Salone d'Onore del Museo Storico dell'Arma dei Carabinieri, si svolge il concerto del Coro Virgo Fidelis.
  10. Roma - Dalle nebbie della manica al sole di Austerlitz - La Campagna di Napoleone contro la Terza Coalizione (1803-1805)

    Nell'ambito degli eventi culturali "I giovedì del Museo", martedì 8 aprile 2025 alle ore 17.00, nel Salone d'Onore del Museo Storico dell'Arma dei Carabinieri, si svolgerà la Conferenza "Dalle nebbie della manica al sole di Austerlitz - La Campagna di Napoleone contro la Terza Coalizione (1803-1805)", relatore Gen. C. A. (ris) Silvio Ghiselli
Submit to DeliciousSubmit to DiggSubmit to FacebookSubmit to Google PlusSubmit to StumbleuponSubmit to TechnoratiSubmit to TwitterSubmit to LinkedIn